Tutela Lavoratori: Consulenza legale gratuita

Il proliferare di contratti lavorativi atipici, molto spesso per mascherare un rapporto di lavoro che dovrebbe essere a tempo indeterminato, e l’utilizzo sempre maggiore di lavoro “nero”, ha spinto  l’Associazione senza fine di lucro Tutela Diritti e Lavoro, a costituire lo Sportello Legale di consulenza ed assistenza gratuita al fine di dare un sostegno concreto ai lavoratori che si trovino in situazioni di irregolarità contrattuale, nonché per fornire adeguata informazione delle reali tutele che spetta ad ogni lavoratore, indipendentemente da ogni altro fattore.

Le persone potranno, in tal modo, rivolgersi allo staff di legali  e sottoporre loro domande, dubbi, questioni e/o controversie giuridiche nell’ambito del Diritto del Lavoro, ed affrontare argomenti quali: licenziamento illegittimo, lavoro “in nero” non regolarizzato, differenze retributive, mobbing, dimensionamento, procedimenti disciplinari, precariato, maternità, risarcimento del danno, pubblico impiego, T.F.R. non corrisposto, ecc.
Lo Sportello Legale, che si pone quale obiettivo la tutela dei diritti di tutti gli individui, senza distinzione alcuna, fornisce consulenza anche in altri settori del diritto, ed in particolare: Diritto dell’Immigrazione (Visto di ingresso, Permesso di soggiorno, Asilo politico, Regolarizzazioni, Sanità, Matrimonio con italiano, Ricongiungimento familiare, Ingresso lavoratori); Diritto Civile in tutti i suoi aspetti (Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, Contratti, Recupero del credito, Infortunistica, Casa e locazioni, Condominio, Separazioni e divorzio, Successioni, Risarcimento del danno); Diritto Penale; Diritto Amministrativo.
Le consulenza vengono fornite esclusivamente presso lo Sportello Legale, sprevio appuntamento telefonico chimando allo 06.62206965.
Maggiori informazioni possono essere fornite collegandosi al sito www.tdlnonprofit.org.

106 thoughts on “Tutela Lavoratori: Consulenza legale gratuita

  1. salve, io lavoro per una ditta privata in fallimento, il datore di lavoro ha intenzione di metterci in cassa integrazione; in questi giorni ho ricevuto una proposta di lavoro di 1 mese presso l’unieuro con contratto.
    posso mettermi in ASPETTATIVA NON RETRIBUITA E LAVORARE UN MESE ALL’UNIEURO PER PROVARE?
    E POI..
    QUALORA IO DECIDESSI DI LICENZIARMI PRESSO LA DITTA PER CUI STO LAVORANDO ADESSO E ACCETTARE IL CONTRATTO DI UN MESE ALL’UNIERO, ALLA SCADENZA DI QUESTO CONTRATTO ,POSSO ANDARE IN DISOCCUPAZIONE AVENDO MATURATO GLI ANNI UTILI? O IL MIO LICENZIAMENTO POTREBBE COMPORTARE QUALCHE RISCHIO? GRAZIE

  2. Buongiorno,
    Sono stato un lavoratore presso un’azienda con un contratto a tempo determinato con scadenza 31/05/2020 che purtroppo non è stato rinnovato.
    Tuttavia prima della scadenza del contratto sono stato messo in cassa integrazione per un periodo di 4 settimane.
    Nel Luglio 2020 all’art. 93 del “Decreto Rilancio” è stato aggiunto il co. 1-bis che PROROGAVA AUTOMATICAMENTE i contratti a tempo determinato per un periodo equivalente alle settimane di cui si è usufruito della Cassa Integrazione. Questo co. 1-bis è stato poi abrogato nell’Agosto 2020.
    Alla luce di tutte queste considerazioni ho diritto a richiedere un risarcimento per il periodo di 4 settimane in cui sono stato messo in Cassa Integrazione?? Nel caso ciò fosse possibile a chi mi consiglia di rivolgermi??
    Grazie

  3. Buongiorno
    Ho lavorato per un anno presso un’azienda con contratto a Tempo Determinato (01/06/2019-31/05/2020) che non è stato rinnovato. Durante il rapporto di lavoro sono stato messo in Cassa Integrazione per quattro settimane causa pandemia Covid-19. Nel Luglio del 2020 all’art. 93 del “Decreto Rilancio” è stato aggiunto il co. 1-bis, il quale prevede espressamente che il termine dei contratti di lavoro degli apprendisti e dei contratti di lavoro a tempo determinato, anche in regime di somministrazione, viene prorogato di una durata pari al periodo di sospensione dell’attività lavorativa, prestata in forza dei medesimi contratti, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
    Pertanto alla luce di queste considerazioni, non avendo ricevuto la proroga, posso richiedere un indennizzo all’azienda per il periodo in cui sono stato in cassa integrazione. In caso favorevole a chi posso rivolgermi per rivalermi nei confronti dell’azienda??
    Grazie

  4. Salve,
    ho un contratto co.co.co. con una azienda a partecipazione pubblica ed a Marzo mi scade il terzo contratto.
    Collaboro con loro da circa 6 anni, di cui 3 con azienda esterna e 3 con una collabo coordinata e continuativa diretta.
    Sono in gravidanza al sesto mese ma il mio responsabile non mi fa ancora comunicare nulla.

    Cosa devo aspettarmi nei prossimi mesi?
    La scadenza del contratto slitterà?

    Possono, a scadenza contratto, lasciarmi semplicemente a casa?

    Grazie

  5. Salve sono una ragazza di 23 anni vorrei sapere qual è la tipologia di contratto più adatta a me in base alle mie esigenze..
    Faccio un lavoro part-time da un anno Peró mi hanno dato il tirocinio e quindi a breve mi verrà fatto un nuovo contratto.. posso sapere la tipologia di un contratto Che Possa includere tutto Ció:
    -maternità
    -disoccupazione
    -contributi
    -vorrei fare anche Qualche finanziamento
    -tfr

  6. Buonasera,
    ho un contratto CCNL multiservizi a tempo indeterminato dal 1/9/2020, vorrei sapere se il conteggio dei due anni dopo i quali scatta il livello è da considerare dal giorno in cui il contratto è diventato a tempo indeterminato o contano anche le proroghe a tempo determinato che ho avuto prima?
    Grazie,
    Silvia

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