Aggiornamenti: Missione 2006

Come prima notizia vi comunichiamo che finalmente la COPABU è diventata membro di IFAT. Un grazie speciale va a tutte le Botteghe del Mondo che hanno sostenuto la Copabu in questi anni acquistando i suoi prodotti contribuendo così a questo successo

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Anche quest’anno nel periodo novembre-dicembre siamo stati a Butare in Rwanda per l’abituale missione. L’obiettivo di quest’anno, oltre a coinvolgere gli artigiani in un corso di formazione sullo sviluppo prodotti (risultato del corso di formazione sono stati 8 nuovi prodotti in legno e 6 in fibra vegetale), é stato quello di realizzare due corsi di formazione rivolti al direttivo della COPABU: uno sull’organizzazione della cooperativa, al fine di rendere più consapevole il direttivo rwandese sul significato della gestione di una organizzazione collettiva (a cura di Cristiano Calvi coordinatore de La Bottega Solidale); l’altro sulla gestione finanziaria della COPABU per la pianificazione di attività che prevedono investimenti come l’apertura di un nuovo negozio in Rwanda (a cura di Enrico Reggio coordinatore de La Bottega Solidale)


INTERVISTE AGLI ARTIGIANI DELLA COPABU

Butare, dicembre 2006

JEAN PAUL SAFARI – 28 anni, scultore. Grazie alla Copabu ho trovato il mercato per i miei prodotti… Ho incominciato a mettere da parte i soldi per costruire una casa. Piano piano abbiamo costituito un villaggio.

VENUSTE SIKUBWABO – 38 anni, scultore. Da quando sono associato ho guadagnato abbastanza per comprare degli abiti per i miei bambini… Progetto inoltre di comprare una mucca per avere il latte giornalmente.

NYIRAMUHAKWA IMMACULEE – 53 anni, lavora la fibra vegetale. Sono membro fondatore della Copabu, ho fondato una associazione per insegnare alle donne del mio villaggio il lavoro della fibra vegetale.

NYIRAKANANI GORETTI – 49 anni, lavora la fibra vegetale. La vendita dei miei prodotti alla Copabu mi ha permesso di comprare una casa… mancano solo le porte e spero che con le vendite del prossimo anno potrò finirla e finalmente andarci a vivere.

Leggi il testo integrale delle interviste agli artigiani della COPABU

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