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Imparare a ”leggere il mondo con un dito”: in mostra la storia del Braille

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Imparare a ”leggere il mondo con un dito”: in mostra la storia del Braille

A Parma un corso gratuito di Braille e, dal 16 al 21 febbraio, una mostra-laboratorio sulla storia di questo metodo di lettura e scrittura per non vedenti

PARMA – Un corso gratuito e una mostra-laboratorio per avvicinare la gente al Braille, il codice di scrittura e lettura utilizzato dalle persone non vedenti. Il corso, che si intitola “Leggere il mondo con un dito”, si svolgerà nella sala Consiglio della Provincia di Parma (piazzale della Pace 1) a partire dall’8 gennaio: 30 ore di lezione di due ore ciascuna (dalle 17 alle 19 con cadenza settimanale ogni giovedì fino ad aprile) più alcune visite guidate al Museo Braille di Milano, al Centro tiflodidattico di Bologna e alla Stamperia Braille di Modena. “Il Braille all’opera – Mostra laboratorio per grandi e piccini” si terrà invece a Palazzo Giordani (stradone Martiri della libertà 15) da lunedì 16 a sabato 21 febbraio, dalle 9 alle 17, con ingresso gratuito. Entrambe le iniziative, pensate per tutti i cittadini ma soprattutto per il mondo della scuola e degli operatori sociali, sono state organizzate dalla sezione locale dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uic) in collaborazione con provincia, comune e università di Parma.

“La città continua il proprio impegno per il diritto all’integrazione, nel pieno rispetto della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità – ha detto l’assessore provinciale alle Politiche sociali Tiziana Mozzoni, sottolineando che le lezioni si terranno nella Sala consiglio della Provincia: “È un’ulteriore testimonianza di apertura delle istituzioni verso i cittadini”. Il corso “si propone di avvicinare tutte le persone, soprattutto vedenti, al Braille, per creare competenze su questo tipo di linguaggio – ha spiegato il presidente della Uic di Parma Michele Fiore -. Nelle scuole, ad esempio, si possono trovare insegnanti di sostegno che non conoscono il Braille o che ne hanno una conoscenza molto superficiale: pensiamo che questo costituisca una lacuna da colmare. Allora, anche grazie alla sollecitazione dell’Università, quest’anno abbiamo pensato di proporre alla città un corso per insegnare a leggere e scrivere in Braille che possa anche trasformarsi in competenze da spendere”.

Anche l’assessore all’Agenzia disabili del comune di Parma, Giovanni Paolo Bernini, ha rimarcato il “gioco di squadra” alla base del corso e della mostra, ricordando poi “il Libro bianco sull’accessibilità che il ministro Sacconi ci ha incaricato di redigere” e che sarà presentato a gennaio. “Credo che sia la Provincia sia la città debbano esserne fiere: potrà consentire a tutti gli amministratori di avere buone prassi per creare città più accessibili. Parma sta lavorando molto in questo senso, anche se purtroppo permangono ancora alcune difficoltà legate alle barriere fisiche. Ciò che più va combattuto, comunque, sono le barriere culturali”. Per informazioni sul corso e sulla mostra: Uic, tel. 0521 233462, e-mail: uicpr@uiciechi.it; assessorato alle Politiche sociali della provincia, tel. 0521 931777, e-mail: d.sgromo@provincia.parma.it; Agenzia disabili del Comune di Parma, tel. 0521 218808, e-mail: disabili@comune.parma.it; Le Eli-Che, Università di Parma: tel. 0521 033572, e-mail: dis-abile@unipr.it

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