Buoni da bere in tour: con gli aperitivi Coop il drink diventa per tutti

È ripartito a giugno il calendario di appuntamenti dedicati ai nuovi drink a marchio Coop. Sono 14, dai bitter allo spritz, ai vermouth: Giulia Castellucci, tra le prime bartender donna in Italia, li ha miscelati creando 5 ricette speciali, da provare anche a casa. Perché chi l’ha detto che un buon aperitivo si può bere solo al bar?

Da oggi con i “Buoni da bere”  al Porretta Soul Festival, per poi proseguire ad agosto con Festambiente in Toscana, e continuare così fino a gennaio, lungo un percorso di dieci eventi che chiude al Tour de Ski in Val di Fiemme, la gara tappa del campionato mondiale di sci di fondo. Giulia Castellucci non vede l’ora di ripartire nel viaggio del gusto, tra la gente, per raccontare e far assaggiare i nuovi aperitivi Coop. «Sono un’animale sociale – spiega la barlady – incontrare persone, parlare con loro ed entrare in sintonia con chi è dall’altra parte del bancone mi appaga e mi diverte».

Romana, classe ’91, Giulia è una delle prime bartender donna nel nostro Paese. È nata ballerina ma la passione per i cocktail, scoperta per caso mentre lavorava nel guardaroba di un discobar, l’ha portata a diventare a 23 anni capo barman in uno dei più rinomati ritrovi di Roma, e oggi è socia di due locali della capitale tra i templi della movida capitolina.

In viaggio con i drink a marchio

Coop l’ha scelta per il lancio dei nuovi aperitivi a proprio marchio, e nel 2022 Giulia ha iniziato un tour con l’insegna per portare fuori dai supermercati le tante proposte da bere, che si diverte a ricombinare tra loro rivisitando alcune ricette “cult”. Durante gli appuntamenti/show di degustazioni guidate, che sono ripartiti a giugno di quest’anno, la barlady porta le sue rivisitazioni, spiega il perché delle sue scelte, mostra come miscelare gli ingredienti, risponde alle domande e dà piccoli suggerimenti.

«Per me questa è un’esperienza formativa che si va ad aggiungere al mio bagaglio e mi arricchisce. Avevo già fatto degli eventi con il mio locale, ma andare in giro per l’Italia è meraviglioso. Questi appuntamenti mi danno la possibilità di incontrare un pubblico sempre diverso, perché diverse tra loro sono le occasioni che Coop ha scelto per le degustazioni. Si va dalla spiaggia di Cervia alla Barcolana di Trieste, che abbiamo visitato l’anno scorso, fino al CaterRaduno di Pesaro, in programma quest’anno. D’altra parte, il senso dell’iniziativa è esattamente questo: portare questi prodotti a un pubblico più vasto possibile, perché questi aperitivi sono pensati per tutti, non per una sola categoria di persone». 

NATI PER CELEBRARE L’ORA DELL’APERITIVO

Il viaggio dei “Buoni da bere”, nasce esattamente con questo obiettivo: portare in tour i prodotti dell’aperitivo a marchio Coop e farli conoscere al grande pubblico, come ci spiega Daniela Fiocchi, brand manager di Coop Italia «Abbiamo voluto in un certo senso celebrare l’ora dell’aperitivo, che è diventato per molti di noi un momento simbolico della giornata, quando stacchiamo dal lavoro e magari ci concediamo una pausa con amici, con il partner o con i colleghi», raconta. «Durante gli anni della pandemia l’aperitivo è diventato un appuntamento casalingo, e anche in estate spesso non si rinuncia a un piccolo break con il compagno o la compagna. È un momento di condivisione e di piacere, e volevamo esserci a modo nostro».

 

14 NOVITÀ

Fino al 2022 Coop era presente nel segmento con due sole bevande analcoliche, una bionda e una rossa, ora invece le proposte sono diventate 14. Della nuova linea fanno parte ready to drink come bitter bianco e rosso analcolici, lo spritz, l’hugo o la sangria, oppure l’Eppi auar, una new entry della casa al gusto agrumi, un cocktail nuovo dal sapore intenso e fruttato. Ma all’elenco si aggiungono anche i classici da mixare, che fanno da base alle ricette di cocktail blasonati, come il vermouth di Torino, rosso e bianco, la red soda e il bitter. «Sono arrivati a scaffale all’inizio della scorsa estate, e ora che la bella stagione è tornata è l’occasione per raccontarli. Il loro valore aggiunto, è che oltre alla qualità e alla bontà, mantengono tutte le caratteristiche dei nostri prodotti a marchio. Quando sono state scelte le formulazioni, non siamo andati in deroga ai nostri principi: i drink non contengono conservanti, né coloranti sintetici».

CINQUE RICETTE PER CINQUE PALATI DIVERSI 

I cocktail che Giulia prepara durante gli show hanno per l’80% ingredienti Coop. Mixandoli, la giovane bartender si è divertita a mettere a punto 5 ricette partendo da altrettanti classici, quattro alcolici e uno analcolico. «C’è il Mandarine mule, rivisitazione del moscow mule, dove la vodka viene sostituita dal vermouth bianco, con l’aggiunta del ginger beer al mandarino, che gli dà un tocco sgrumato, o il Passion smash, via di mezzo tra spritz e hugo cocktail, che non è altro che un modo per far capire che lo spritz può essere miscelato anche senza prosecco: difatti abbiamo aggiunto un Eppi auar pompelmo dry Coop. E poi, ancora, il Coop America, che piace moltissimo, e che prende spunto dalla ricetta dell’Americano. Qui al posto della soda cocktail ho inserito un analcolico agli agrumi, che va a bilanciare la nota dolciastra del vermouth», spiega Giulia. «Per gli amanti del tonic, invece, ne abbiamo ideato uno usando bitter, tonica, due gocce di angostura e un’aggiunta di aceto di riso, che gli conferisce una nota orientale. E per chi beve analcolico, ho proposto un mix legato alla Sicilia, con latte di mandorla, zucchero e red soda».

DALLA DEGUSTAZIONE ALLA REAZIONE

Il cuore degli eventi è la presentazione delle ricette, che poi vengono “provate” dai presenti. «Parto con la spiegazione, dico come sono nate le idee di questi cocktail, perché ho scelto determinati ingredienti, perché metto insieme questo con quello. Poi si passa alla degustazione, ed è il momento più divertente, mi piace guardare mentre assaggiano i vari sapori e scrutare le loro reazioni. Ogni volta è diverso, perché il pubblico cambia, ma il bello delle manifestazioni è proprio questo». Non resta che prepararsi a un lungo tour per provarli tutti.

Il concorso

Per chi proverà i nuovi drink tra le mura domestiche, c’è poi quest’anno una divertente novità, il concorso “Senti che aperitivo”, valido fino al 20 agosto.  Acquistando tre bevande a scelta si possono vincere un abbonamento annuale a Spotify Premium e ogni settimana 10 speaker table in legno Create. È sufficiente conservare lo scontrino e giocare su www.senticheaperitivo.it.

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