La Santa Sede promuove una “maratona” Terra Santa-Roma

Iniziativa del Pontificio Consiglio per i Laici per l’Anno Paolino

CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 18 novembre 2008 (ZENIT.org).- Il Pontificio Consiglio per i Laici sta organizzando una grande maratona Terra Santa-Roma in occasione dell’Anno Paolino per i mesi di maggio e giugno 2009.

Lo ha annunciato, insieme ad altre novità per i prossimi anni, il segretario del dicastero vaticano, monsignor Josef Clemens, durante la conclusione dei lavori della XXIII Assemblea Plenaria dell’organismo, informa “L’Osservatore Romano”.

La maratona ha previsto un percorso che ricorda i viaggi dell’Apostolo delle genti e che per il momento pensa di attraversare la Grecia, Malta e il sud d’Italia. L’iniziativa si inserisce nella sezione “Chiesa e Sport” del Pontificio Consiglio, insieme ad altri progetti.

Tra questi, monsignor Clemens ha sottolineato l’iniziativa ormai tradizionale della “maratona per la pace” Betlemme-Gerusalemme, che il Consiglio organizza da anni insieme al Centro Sportivo Italiano e alla Fondazione Giovanni Paolo II per lo Sport e che si svolgerà nell’aprile dell’anno prossimo. E’ anche prevista la celebrazione di un seminario internazionale “Chiesa e Sport” per l’autunno 2009.

Lo sport, “veicolato con tanta enfasi dai canali della globalizzazione”, può essere considerato uno dei punti nevralgici della cultura contemporanea, e quindi un fronte importante della nuova evangelizzazione, ha spiegato il presule.

Evangelizzare i giovani

Monsignor Clemens ha anche annunciato importanti iniziative da parte del dicastero in relazione ai giovani.

Da un lato, sono già iniziati i preparativi della prossima Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid (2011), le cui date definitive e il cui tema verranno annunciati prossimamente dal Papa. Dall’altro, è prevista l’organizzazione del X Forum internazionale dei giovani, nel 2010, sul tema “L’educazione all’amore”, in cui si parlerà degli insegnamenti della Chiesa in questo campo, con particolare riferimento alla “teologia del corpo” di Giovanni Paolo II.

“Saranno affrontate questioni attualissime – ha commentato il presule –, quali la difficoltà a impegnarsi in modo duraturo, le conseguenze nei giovani del divorzio dei genitori e i rimedi da offrire, la responsabilità dei formatori, la preparazione al matrimonio e molti altri problemi aperti”.

Circa la questione della donna, monsignor Clemens ha annunciato che il Consiglio sta avviando un servizio di documentazione a livello internazionale sulla visione cristiana della donna e la sua complementarietà con l’uomo.

Nuovi movimenti

Il segretario del dicastero vaticano ha anche spiegato l’importante opera giuridica realizzata con i nuovi movimenti e le comunità ecclesiali. Fino ad ora ne sono stati riconosciuti canonicamente più di cento e per circa dieci è in corso il processo, mentre si stanno rinnovando gli statuti di oltre una ventina di antiche associazioni cattoliche.

Il Consiglio, ha annunciato, sta inoltre lavorando all’organizzazione di un forum mondiale di ONG cattoliche o di ispirazione cattolica.

Secondo monsignor Clemens, con questa iniziativa non si intende “interferire nella legittima autonomia di ognuna di esse”, bensì “metterle in contatto per creare valide sinergie che favoriscano una loro azione più incisiva”.

Il presule ha infine sottolineato la preoccupazione del dicastero per la partecipazione dei cattolici alla vita politica dei loro Paesi, fino al punto che si sta valutando la possibilità di dedicare a questo argomento la prossima Plenaria, tra due anni.

È un argomento di grande attualità e di importanza crescente, soprattutto da quando si sono imposti nel dibattito politico temi quali il diritto alla vita, la tutela della famiglia, la libertà di educazione e la libertà religiosa. Per questo, ha concluso, si avverte “l’esigenza di una più adeguata formazione dei fedeli laici, che costituisca la base anche per l’impegno nella politica”.

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